lunedì 4 giugno 2012

Le parole, ad esempio

"Con un uomo che mi parlasse di pisellini e patatine potrei al massimo andarci a cena", dice Estrella Marina. Io neanche quello, figurati un po'. Contro il logorìo del sesso benpensante e benpensato, andate a leggerla. E beccatevi questo:
Er cazzo se po di' radica, ucello,
Cicio, nerbo, tortore, pennarolo,
Pezzo-de-carne, manico, cetrolo,
Asperge, cucuzzola e stennarello.

Cavicchio, canaletto e chiavistello,
Er gionco, er guercio, er mio, nerchia, pirolo,
Attaccapanni, moccolo, bruggnolo,
Inguilla, torciorello e manganello.

Zeppa e batocco, cavola e tturaccio,
E maritozzo, e cannella, e ppipino,
E ssalame, e ssarciccia, e ssanguinaccio.

Poi scafa, canocchiale, arma, bambino.
Poi torzo, crescimmano, catenaccio,
Minnola, e mi'-fratello-piccinino.

E tte lascio perzino,
Ch'er mi' dottore lo chiama cotale,
Fallo, asta, verga e membro naturale.

Quer vecchio de spezziale
Dice Priapo; e la su' moje pene,
Segno per dio che nun je torna bene.

(Giuseppe Gioachino Belli, Er padre de li santi)

10 commenti:

  1. Non posso nemmeno chiederti di pagarmi le royalties in natura, mannaggia..:-)))

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  2. Solo perché sicuramente siamo lontani. ;-)

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  3. Belli era avanti.

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  4. Bellissima questa scena, bella la poesia e anche il film. Ero una bimbetta quando uscì ma mi colpì tanto. Ciao Milk :-)

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  5. ma non gliel'hanno mai dato al belli un nobel per la letteratura?
    nemmeno un premiuccio da bancarella di quelli che tirano su ogni tanto per autovenerarsi?
    ingiuste teste di cazzo.

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